16 Set2015
Educazione Alimentare e consigli dietetici in pazienti intolleranti
Solo di recente abbiamo “riscoperto” l’importanza, che assume una corretta alimentazione per prevenire e curare molte patologie.
Il termine Riscoperto è adeguato perché già nel 400 avanti Cristo Ippocrate diceva
“ LASCIA CHE IL CIBO SIA LA TUA MEDICINA E CHE LA TUA MEDICINA SIA IL CIBO”.
La particolare attenzione che recentemente la classe medica ha nei riguardi di alimenti che in alcuni soggetti possono avere degli effetti a volte eclatanti, come in caso delle allergie, in altri casi con manifestazioni diverse, più soft, in caso di intolleranze e la ricerca di metodiche specifiche per individuare tali cibi, è stimolata dall’osservazione del miglioramento sintomatologico che molti paziente hanno con l’eliminazione dalla dieta di alcuni alimenti .
Studiando la storia della medicina scopriamo che un altro antenato illustre vissuti nei primi anni dopo Cristo ,Tito Lucrezio Caio aveva, con molti anni in anticipo, osservato ciò che studiamo adesso infatti diceva “CIO’ CHE PER ALCUNI E’ CIBO PER ALTRI E’ VELENO”.
Continuando a leggere libri di storia della medicina e osservando in parallelo l’era contemporanea, sempre riguardo all’alimentazione , vediamo che la lotta all’obesità non intesa soltanto come fattore estetico ma come prevenzioni a molte patologie sia cardiovascolari che tumorali, deve essere combattuta con una corretta alimentazione personalizzata, perché ogni individuo è diverso dall’atro.In tempi più rcenti circa nel 1.800 A. Brillat-Savarin scriveva “NOI SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO”.
Parlare di alimentazione in età pediatrica è molto complesso, non solo per il particolare momento di continue trasformazioni che ho l’organismo, ma per il rapporto che il bimbo ha con la famiglia. Dobbiamo essere molto cauti nel prescrivere schemi dietetici rigidi perchè potrebbero avere degli effetti psicologici importanti ed essere la causa, durante o dopo l’adolescenza a bulimia o anoressia. . Lo studio di un corretto regime alimentare va progettato nel contesto del nucleo familiare con l’aiuto dei genitori .Se vogliamo ottenere dei risultati da un bimbo per una dieta ,TUTTI in famiglia devono seguire le regole. .
ALIMENTAZIONE IN PAZIENTE CON INTOLLERANZA.
Nello studio di un regime alimentare dobbiamo seguire sempre schemi nel rispetto di una corretta nutrizione.
L’0rganismo ha costantemente bisogno di energia sottoforma di ATP., questa energia ci viene fornita dagli alimenti. Gli alimenti sono la fonte degli elementi essenziali per il benessere dell’organismo- Proteine glicidi lipidi vitamine e oligoelementi rispettivamente sottoforma di : -carne formaggi legumi- pane pasta cereali- frutta fresca- verdure e acqua.
Nello studio delle intolleranze abbiamo visto che l’alimento intollerante dovrà essere eliminato dalla dieta per un periodo di tempo, quindi ,per non modificare le abitudini del paziente e per non alterare la corretta nutrizione, dobbiamo consigliare alcune sostituzioni per tali cibi.
L’esperienza decennale su pazienti affetti da intolleranza alimentare mi permette di suggerirvi alcuni schemi per eventuali sostituzioni di alimenti nell’elaborazione di regimi alimentari in tali soggetti.
In Biologia gli alimenti vengono raccolti in famiglie, i componenti di queste hanno una affinità fra loro, quando con il test citotossico troviamo positivo un alimento a secondo del grado di intolleranza eliminiamo sia l’alimento trovato positivo che gli alimenti componenti del gruppo o famiglia. Esempio “intolleranza al pomodoro componente della famiglia delle solanacee se di lieve entità si elimina per 2 mesi solo il pomodoro se di media o grave intolleranza si elimina per 4 o 6 mesi il pomodoro e 2 mesi per i componenti della famiglia (peperoni peperoncino, patate e melanzane).
FAMIGLIE BIOLOGICHE
GRUPPI
Nel prescrivere una dieta in pazienti intolleranti oltre all’eliminazione delle sostanze dobbiamo :
1. RISPETTARE I PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA NUTRIZIONE
2. RISPETTARE LE ABITUDINI
in modo che si possa seguire senza nessun trauma il regime alimentare elaborato.
In relazione al punto uno
Una corretta alimentazione prevede giornalmente l’assunzione di :
• Glicidi
• Protidi
• Lipidi
• Sali minerali e oligoelementi
• Vitamine
Per tale motivo l’eliminazione di un alimento con la famiglia o gruppo biologico rende necessario la sostituzione di tale sostanze con altre che abbiano lo stesso potere nutrizionale.
INTOLLERANZA E LORO SOSTITUZIONI IN ALIMENTI DI FREQUENTE CONSUMO:
Nel considerare le intolleranze e le loro sostituzioni faccio fede all’ esperienza personale raccolta in dieci anni di attività.
Importante è la conoscenza delle famiglie e gruppi biologici degli alimenti, e il grado di intolleranza.
Famiglie e gruppi largamente studiati in questa sessione .
Il grado di intolleranza e tempo di eliminazione degli alimenti :
• 1° grado eliminazione del solo alimento della famiglia o gruppo per un periodi di tempo non inferiore a 2 mesi
• 2° grado eliminazione dell’alimento intollerante per un periodo non inferiore a 4 mesi con l’eliminazione per 2 mesi degli alimenti che fanno parte dello steso gruppo o famiglia
• 3° grado eliminazione dell’alimento intollerante per 6 mesi e per 2 mesi gli alimenti della stessa famiglia o gruppo
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Per problemi pratici tratteremo gli alimenti che con più frequenza danno intolleranza e consigli per le loro sostituzioni.
• GRANO è nella famiglia delle solanacee ed è il componente principale di alimenti glucidici.
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SOSTITUZIONI:
Colazione – Fiocchi di soia , quinta o kamut
Pane ,crechers , fette biscottate di kamut
Biscotti, crostatine
Pranzo e cena- Pane e Pasta di Kamut eventualmente pizza con base di kamut.
P.S. in relazione al grado di intolleranza si possono utilizzare cibi con farina di farro, riso o segale
• LATTE elemento molto presente nella dieta di tutti i giorni viene assunto come latte ma anche sottoforma di latticini (Yogurt ,formaggi, burro) si ritrova in molti altri alimenti come insaccati biscotti ecc... Il gruppo comprende bovini, agnello e capretto.
SOSTITUZIONI:
Colazione – Latte di Soia o Riso o Mandorle o Kamut
Biscotti e Brioches prive di latte e/o lattosio
Yogurt di soia
Pranzo e Cena: evitare insaccati , non aggiungere parmigiano
Alla pasta .
Formaggio di soia tipo tofu
Pizza senza mozzarella es. marinara
• UOVA fa parte del gruppo composto da pollo, galletto, e faraona, non si sostituisce ma si eliminano tutte le sostanze che contengono questo alimento
Brioches e biscotti senza uova
• LIEVITO fanno parte di questo gruppo funghi, muffe, tartufi dovremmo eliminare tutti gli alimenti lievitati con lievito di birra e lieviti naturali e alimenti fermentati tipo Yogurt e Aceto. La Pizza alimento preferito dai giovani deve essere lievitata con lievito chimico (es. Lievito bertolini per salati)
SOSTITUZIONI:
Colazione : Corn Flakes, fette biscottate con agenti
lievitanti ( Bicarbonato di sodio) , gallette di
riso o farro crekerssenza lievito o pane azimo
Pranzo e Cena : Pane azimo o crekers senza lievito o
Piadine , patate al posto del pane
• ZUCCHERO Fanno parte di questo gruppo spinaci bieta e barbabietola da zucchero.
Si dovranno evitare zucchero bianco ,di canna e miele.
SOSTITUZIONI:
Si consigliano Fruttosio ed altri dolcificanti naturali come lo sciroppo d’acero ecc.
Colazione : crostate, marmellate, cioccolate, biscotti
Corn Flakes, fette biscottate, (Senza zucchero)
Pranzo e Cena evitare condimenti con aceto e l’assunzione
di vino e liquori- Una particolare attenzione si
dovrà avere con la Pizza perché spesso per
facilitare la lievitazione viene aggiunto
zucchero.
• CAFFE’ fa parte del gruppo composto da The ,Matè Karkadè Rosa-canina cacao e cola.
Alimento molto usato da tutti in particolare nell’ambiente sportivo, considerare che un eccesso di caffeina è doping,
Colazione, Spuntino ,Pranzo, Merenda, Cena
Può essere sostituito, per non alterare le abitudini, con
Caffè di orzo di cicoria o con alcune tisane.
• OLIVA è l’unica rappresentante della famiglia delle oliacee.
L’eliminazione della sola oliva no creerebbe nessuna difficoltà, ma l’olio che adoperiamo quotidianamente sia per le cotture che per i condimenti è il prodotto della spremitura a freddo di questo frutto.
SOSTITUZIONI:
Si consigliano Olii di semi ottenuti con spremitura a freddo come: mais, riso , girasole , vinacciola, sesamo.
Nella trattazione di questo argomento non viene affrontata l’intolleranza alla frutta e alla verdura perchè è sufficiente l’eliminazione dell’alimento per il periodo di tempo relativo al grado d’intolleranza e data la vasta scelta dei prodotti non creano difficoltà nello stilare una dieta.
Dobbiamo comunque dare noi delle indicazioni sulla base dei gusti e delle esigenze del soggetto e trovare un equilibrio nutrizionale evitando di trascurare questi alimenti di fondamentale importanza .